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|  Al genere Trichopilia appartengono circa 30 specie di orchidee epifite o terricole originarie dell’America meridionale e centrale; queste orchidee possiedono degli pseudobulbi appiattiti e sono caratterizzate da cespi di foglie lunghe e ovali, di consistenza liscia, e dai grandi fiori che spuntano in primavera.
I fiori delle orchidee Trichopilia hanno il labello molto pronunciato e di colore contrastante rispetto ai sepali e ai petali; i colori sono diversi a seconda della specie e, in ogni caso, molto decorativi.
Orchidea Trichopilia
Fioritura: primaverile
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: Orchidea
Altezza max: 11 centimetri
Esposizione
Le orchidee Trichopilia amano le esposizioni luminose ma non quelle dirette ai raggi del sole; la temperatura ideale per queste orchidee è intorno ai 15 o 20°C, d’inverno devono essere ricoverate in casa o all’interno di una serra temperata, mentre in primavera e in estate possono essere portate fuori, meglio se riparate sotto a una pianta.
Terreno
Il terreno ideale per le orchidee appartenenti al genere Trichopilia è quello ben drenato, per questo è consigliato usare un miscuglio di terriccio bilanciato con cortecce sminuzzate e sfagno.
Innaffiatura
Le orchidee Trichopilia devono essere annaffiate almeno due volte alla settimana in modo da garantire un substrato sempre umido, pur facendo attenzione a non lasciare ristagni d’acqua; vaporizzate spesso le foglie con dell’acqua distillata. In inverno le annaffiature vanno ridotte ma non interrotte in quanto il substrato deve rimanere umido anche in questa stagione.
Malattie e avversità
Le orchidee del genere Trichopilia possono essere soggette agli attacchi da parte della cocciniglia; inoltre, annaffiature eccessive possono provocare l’insorgenza di marciume radicale.
Concimazione
Da marzo a ottobre, ogni dieci giorni circa, fornite alle Trichopilia del concime specifico per orchidee da sciogliere nell’acqua di annaffiatura.
Moltiplicazione
La riproduzione delle orchidee Trichopilia avviene in primavera per divisione dei cespi degli pseudobulbi da mettere subito a dimora singolarmente all’interno di nuovi contenitori.fonte |
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