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| Tra le innumerevoli varietà di piante grasse, merita un posto di primo piano la Caralluma, appartenente alla famiglia delle Asclepiadacee ed originaria del continente africano. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti cespitosi di colore grigio-verde, a volte ricoperti di piccoli aculei. La particolarità della pianta è rappresentata dalla fioritura spettacolare, costituita da fiori a cinque petali di colore rossastro o bruno, con striature gialle.
La Caralluma è una pianta adatta per lo più alla coltivazione domestica, non essendo in grado di tollerare temperature prossime allo zero. Tuttavia, nella stagione più calda dell’anno può essere tentato l’allevamento all’esterno, collocando la pianta in una zona ove possa ricevere il sole diretto per molte ore nel corso della giornata. La coltivazione è piuttosto semplice ed è possibile ottenere ottimi risultati sin dai primi anni di coltivazione.Caralluma
Fioritura: in primavera Impianto: nella stagione primaverile Tipo di pianta: succulenta Altezza max: 30 centimetri
Esposizione
La Caralluma necessita di luce abbondante per poter crescere al meglio della sua bellezza. Laddove possibile, è opportuno collocare la pianta in una zona interessata dall'irradiazione diretta per diverse ore nel corso della giornata. Sopporta senza problemi il caldo afoso della stagione stiva, mentre tende a soffrire in presenza di temperature prossime allo zero.
Terreno
Il substrato deve essere soffice e ben drenato, composto in prevalenza di sabbia e terriccio.
Innaffiatura
Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido, evitando però che si formino ristagni idrici dannosi per l'apparato radicale. Nella stagione invernale gli interventi di irrigazione devono essere sensibilmente diminuiti ma mai sospesi del tutto.
Malattie e avversità
L'eccesso di umidità può provocare l'insorgere di malattie fungine.
Concimazione
Nella stagione vegetativa è opportuno aggiungere all'acqua delle innaffiature un fertilizzante ricco di potassio per aiutare lo sviluppo della pianta e la comparsa della fioritura.
Moltiplicazione
La Caralluma si propaga per semina, per talea o per divisione di cespi nella stagione primaverile.fonte
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